giovedì 10 marzo 2011

Il segnale di un pianeta che sta cambiando

..e il popolo maghrebino ha perso la testa, o finalmente ha realizzato di averne una??
I bombardamenti continuano, Zawiya è assediata da due settimane, senza acqua, elettricità e telefoni, eppure la gente continua a combattere. Non si piega perchè ha un motivo per cui combattere, da sempre il più nobile e conteso di tutti: la libertà.
Da “la Repubblica” dell'8 marzo: “Gheddafi ha mandato un emissario dai ribelli, vuole trattare in cambio di un salvacondotto per sé e la famiglia [..]. I ribelli: <..una via d'uscita onorevole per Gheddafi è impossibile, il sangue versato dai nostri martiri non si cancella>.” e ancora “Iniziata come una protesta popolare, la rivolta ormai da giorni ha tutti i caratteri della guerra civile”.
La popolazione viene uccisa indistintamente, eppure ha ancora il coraggio di lottare. Uomini che scendono in piazza senza la paura di morire sono rivoluzionari. E, per come la vedo io, nel bene o nel male, una Rivoluzione è una forma di evoluzione, che porta a cambiamenti radicali. Vada come vada, questo è un segnale: il segnale di un pianeta che sta cambiando.
Sarà mica che il mondo si evolve senza di noi??

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